ISPIRAZIONE. 
Pierre Guillaume prosegue la sua esplorazione di note che evocano il verde e la natura.
Con Jasmagonda egli ci racconta un’India verdeggiante e variegata, vista dal cielo, attraverso un elisir legnoso floreale, setoso e speziato, mescolando gelsomino indiano, legno di cedro dell’Himalaya e fava tonka.
Una rielaborazione costruita dunque attorno al gelsomino, 23° tema della collezione, affrontato per la prima volta nel 2007 con Drama Nuui.

COMPOSIZIONE. 
Il naso ha immaginato la fragranza come una delicata brezza d’aria calda che, sfiorando la canopea della foresta, si carica delle note vegetali dei cedri dell’Himalaya e dell’aroma luminoso delle piantagioni di gelsomino, passando per le folte giungle lungo la costa del mare, fino alle spiagge di Agonda.
In testa note verdi e setose, mescolate con bergamotto, pompelmo e mela, si animano in un’aura rigogliosa, delicata ed avvolgente.
Il cuore è caratterizzato da un’apertura leggera e radiosa, in cui si amalgamano note acquatiche e fiori di magnolia, annunciandone così l’accordo centrale di gelsomino indiano e cedro dell’Himalaya.
L’intensità legnosa del fondo, infine, è arricchita da un vetiver avvolto da note speziate di vaniglia e fava tonka, per un sillage che rimane sulla pelle.

Agrumi, mela, note verdi, gelsomino, magnolia, note acquatiche, legno di cedro dell’Himalaya, vetiver, vaniglia, fava tonka.